Sapere come abbassare la glicemia alta può rivelarsi una mossa intelligente per prevenire malattie come il diabete, ed anche per tenere sotto controllo e migliorare una situazione di iperglicemia o diabete già confermata.
La glicemia rappresenta la concentrazione di zucchero del sangue di un soggetto. In persone sane i valori normali della glicemia non superano i 110-120 mg/dL. Per monitorare tali valori è opportuno sottoporsi ciclicamente a degli esami del sangue, soltanto in questo modo si può avere un’idea del proprio stato di salute. Occorre sottolineare che gli stessi valori subiscono delle variazioni nell’arco della giornata, a seconda del fatto che si consumi o meno un pasto e delle quantità di zuccheri ingeriti.
Per abbassare la glicemia alta possiamo attuare diverse strategie che comprendono naturalmente una dieta corretta, dell’esercizio fisico e rimedi naturali o integratori. L’azione congiunta di questi elementi può concretamente permetterci di vivere una vita normale e spesso evitare il ricorso a terapie farmacologiche. La natura ci mette a disposizione erbe e frutti che posseggono un’azione ipoglicemizzante, ossia, favoriscono la riduzione degli zuccheri nel sangue.
Glicemia Alta: Sintomi e Cause
Fare degli esami del sangue periodici è un primo passo per capire come il nostro corpo assimili i cibi che introduciamo e quindi, capire anche come abbassare la glicemia nel modo migliore. Ma, al di là degli esami, esistono dei campanelli d’allarme? L’iperglicemia, soprattutto agli inizi, può essere un po’ subdola, in quanto può non essere semplice accorgersi che i valori degli zuccheri nel sangue sono alti, in assenza di fastidi.
Talvolta, tuttavia, i sintomi della glicemia alta si fanno più evidenti poiché si iniziano a notare dei cambiamenti sia nel modo in cui ci nutriamo, sia per quanto riguarda le nostre condizioni fisiche. Tra i sintomi più comuni vi sono sicuramente la sete intensa e il relativo aumento di minzione. A quest’ultimo si associa anche la disidratazione, innestando in questo caso un circolo vizioso. Di conseguenza, in presenza di disidratazione, si può notare la comparsa di pelle secca e arrossata. Altri sintomi tipici sono alito pesante, che ricorda l’odore dell’acetone, la perdita di peso e, in alcuni casi, l’aumento della fame.
A questo punto occorre capire cosa causa tutte queste situazioni in modo da agire nel più breve tempo possibile e abbassare la glicemia alta. Le cause sono molte. Al primo posto troviamo fattori ereditari: se in una famiglia vi sono parenti che soffrono di glicemia alta, esistono diverse probabilità che altri membri ne vengano colpiti. Altra causa è la vita sedentaria che si conduce. L’assenza di attività fisica, insieme ad una dieta scorretta, creano un accumulo di sostanze nel nostro corpo che può portarci all’obesità, e quindi all’iperglicemia.
Infine, non bisogna dimenticare anche la funzionalità pancreatica che può provocare uno squilibrio dei valori normali della glicemia: la riduzione di secrezione di insulina da parte del pancreas causa l’incremento delle quantità di glucosio e, in molti casi, provoca anche il cosiddetto diabete di tipo I.
Dieta per Glicemia Alta: Cosa Mangiare e Cosa Evitare
Come è facile capire, per abbassare la glicemia alta bisogna agire su più fronti. Uno di questi è l’alimentazione. I medici ripetono spesso che la prevenzione e il trattamento stesso di molte patologie inizia a tavola, scegliendo cibi sani. Vediamo insieme cosa mangiare per abbassare la glicemia.
In primo luogo, prediligiamo farine integrali, che contenendo una maggiore quantità di fibra impediscono i picchi glicemici, in quanto il glucosio viene assorbito lentamente. Altri alimenti per abbassare la glicemia, o, quantomeno, per evitare i picchi glicemici sono la verdura, di qualsiasi tipo, e le proteine. Da non sottovalutare anche l’azione dei condimenti, come ad esempio l’olio extravergine di oliva oppure l’utilizzo di alcune spezie (pepe, curcuma, aglio, cipolla).
Assicuriamoci inoltre di mangiare il giusto quantitativo di acidi grassi Omega 3 e 6. Attuare questi consigli può però non bastare, occorre anche comprendere cosa evitare in caso di glicemia alta. Gli alimenti che alzano la glicemia sono diversi: a partire chiaramente dai dolci, che vanno ridotti o eliminati. È consigliabile ridurre il quantitativo di prodotti a base di farine raffinate (pane, pasta, prodotti da forno), a favore invece di quelle integrali. Preferiamo inoltre frutta come agrumi, mirtilli, e in generale la frutta poco matura e poco zuccherina (banditi ad esempio melone, fichi e ananas). Evitiamo infine la frittura e il consumo di alcolici o bevande eccessivamente zuccherate.
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Integratori per Abbassare la Glicemia
Insieme all’alimentazione, esistono anche degli integratori del tutto naturali che ci consentono di abbassare la glicemia alta. La loro caratteristica principale è quella di agire sui livelli degli zuccheri, mantenendoli entro i limiti.
Mirtillo nero per abbassare la glicemia
Questo frutto contiene delle proteine, le glucochine, che sono presenti nel nostro corpo svolgendo un’azione ipoglicemizzante. Per tale motivo è consigliabile assumere alimenti che le contengano. Consumiamo il mirtillo tramite tisana oppure compresse (massimo 300 mg al giorno).
Sambuco per glicemia alta
Un altro tra i rimedi naturali per abbassare la glicemia è la pianta del sambuco. Essa contiene i fitosteroli, componenti vegetali che vanno ad agire sull’insulina, sollecitandone la produzione da parte del pancreas, consentendo quindi di regolare al meglio gli zuccheri. Assumiamolo tramite capsule (circa 400 mg al giorno).
Gymnema
Si tratta di una pianta poco nota, ma molto efficace. È composta da polifenoli e acidi che hanno il potere di rallentare l’assorbimento del glucosio a livello intestinale e stimolare la produzione di insulina. La gymnema viene generalmente assunta sottoforma di opercoli (500-600 mg al giorno).
Eucalipto
Proprio così, anche l’eucalipto è in grado di tenere a bada gli zuccheri e abbassare la glicemia alta, grazie in particolare alla presenza di polifenoli e tannini che riducono l’assorbimento del glucosio. Assumiamolo tramite tisana o olio essenziale (ne bastano pochissime gocce).
Galega per abbassare la glicemia
Contiene numerosi componenti che consentono di ripristinare i valori normali della glicemia rendendo più efficiente la funzionalità pancreatica riguardo la produzione di insulina. Tuttavia, poiché sono noti effetti indesiderati importanti, è bene assumerla sotto stretto controllo medico.
Come Abbassare la Glicemia in Modo Naturale
Se ci troviamo in una situazione tale per cui è necessario abbassare la glicemia alta, dobbiamo adottare delle semplici regole, partendo dal movimento. L’attività fisica spinge i muscoli a consumare energia utilizzando il glucosio, i cui livelli ematici diminuiscono lentamente. Il movimento deve naturalmente essere accompagnato da un’adeguata dieta per abbassare la glicemia.
Oltre ai consigli visti sopra, indichiamo due alimenti che sono utili a tale scopo: il limone e la cannella. Sembrerebbe che l’iperglicemia insorga difficilmente in ambiente alcalino. Bere del succo di limone o adoperarlo come condimento ci depura rendendo il nostro organismo meno acido. La cannella, invece, assunta in polvere o come integratore, è in grado di diminuire la massa grassa così come i livelli di glicemia a digiuno.
Infine, non dobbiamo sottovalutare l’importanza del sonno notturno: se dormiamo poco o ci svegliamo spesso, le cellule del corpo non traggono sufficiente insulina e ciò determina un aumento del peso e dei livelli ematici di glucosio. Anche lo stress quotidiano influisce negativamente, dal momento che aumenta i valori di alcuni ormoni che, a loro volta, provocano un incremento della concentrazione di zuccheri. È quindi consigliabile curare anche il nostro benessere psichico e fare attenzione al ciclo sonno-veglia che regola molte funzioni corporee.