L’elicriso (Helichrysum italicum), pianta officinale appartenente alla famiglia delle asteracee, cresce spontanea nelle zone a clima temperato del mediterraneo. A scopo terapeutico, vengono utilizzate le sommità fiorite, ricche in principio attivo, che vengono usate in erboristeria sia in forma di essiccato sfuso per farne un infuso, oppure in forma di tintura madre, olio essenziale oppure macerato oleoso.
Cosa scoprirai in questo articolo:
I fiori di elicriso essiccati possono essere utilizzati anche per profumare i cassetti. In tal caso, possono essere preparati dei sacchetti appositi da riempire con la pianta essiccata e sminuzzata.
Elicriso: proprietà e benefici
L’elicriso è una pianta officinale che trova un notevole utilizzo in molte preparazioni erboristiche. Esso, infatti, si rivela utile nella cura delle malattie che colpiscono le vie respiratorie, sia di tipo infettivo da batteri che di tipo allergico.
Questa sua azione è dovuta alla presenza, nelle sue sommità fiorite, di principi attivi quali oli essenziali (geraniolo, eugenolo, neroli, sesquiterpeni, furforolo), triterpeni (come acixo boswellico, acido ursolico) e flavonoidi (come elicrisina, apigenina, quercitrina, narigenina, camferolo), acido caffeico, fitosteroli, tannini che gli conferiscono una spiccata azione antinfiammatoria e antimicrobica che ne fanno un ottimo rimedio naturale.
Inoltre, questi composti, agendo in sinergia tra loro, conferiscono all’elicriso diverse proprietà terapeutiche.
Proprietà espettoranti
L’elicriso presenta una notevole azione espettorante che favorisce l’eliminazione del catarro dalle vie respiratorie. Le preparazioni a base di questa pianta sono un valido rimedio quindi per contrastare i disturbi respiratori sia di origine allergica che di quella infiammatoria.
L’elicriso svolge un eccellente azione bechica, vale a dire che ha la capacità di calmare la tosse e di combatterla favorendo l’espulsione del catarro dalle vie bronchiali. Come antitussigeno, può essere assunto in forma di sciroppo o infuso da assumere ben caldo per favorire lo scioglimento del muco e quindi la liberazione delle vie respiratorie.
Antistaminico naturale
L’elicriso è un antistaminico naturale. Grazie al suo principio attivo è in grado di contrastare i sintomi tipici dell’allergia: tosse stizzosa, asma bronchiale, rinite, congiuntivite. A tale scopo può essere assunto in forma di tintura madre seguendo l’indicazione presente sulla confezione.
Antinfiammatorio e astringente
L’elicriso presenta una spiccata azione antinfiammatoria. Grazie a questa sua proprietà allevia il dolore e combatte gli stati flogistici. Ha anche un effetto antiedemigeno contrastando il versamento dei liquidi interstiziali. Inoltre, svolge anche un’azione astringente, cioè aiuta a rinforzare le pareti venose contrastando al contempo le problematiche legate alla cattiva circolazione sanguigna.
Antiforfora e rinforzante
L’elicriso svolge un’azione disintossicante sull’organismo. In particolar modo quest’azione è utile per il cuoio capelluto, in quanto aiuta a riequilibrare la produzione del sebo e a contrastare la formazione della forfora svolgendo un’azione lenitiva sulla cute, attenuando il prurito che può derivare dall’eccessivo sebo o dalla desquamazione. All’azione equilibrante si associa anche quella di rivitalizzare il capello, rinforzandolo e prevenendone la caduta.
Azione drenante
L’elicriso svolge anche un’azione drenante. Esso, infatti, aiuta ad eliminare le tossine che si accumulano nell’organismo a causa dell’assunzione di sostanze come farmaci, intossicazione alimentare. Questa funzione viene esplicata grazie alla stimolazione del microcircolo, dei vasi linfatici e del fegato.
Emolliente e lenitivo sulla pelle
Grazie alla sua azione emolliente e lenitiva trova vasto impiego nella preparazioni per la cura della pelle del viso, come creme e sieri. In particolare, l’azione dei componenti contenuti nell’elicriso aiuta a riparare la cute danneggiata che si presenta secca o screpolata.
Antirughe e antismagliature
L’elicriso è utile anche per prevenire le rughe e quindi l’invecchiamento cutaneo, in questo caso si possono aggiungere 1-2 gocce di olio essenziale di elicriso alla propria crema da giorno e procedere all’applicazione quotidiana oppure, in alternativa, si può usare l’olio di mandorle dolci come vettore per l’olio essenziale. L’olio così preparato può essere utile per contrastare le smagliature o per decongestionare la pelle arrossata.
Olio essenziale di elicriso
L’olio essenziale di elicriso viene estratto, con spremitura a freddo, dalle sommità fiorite. Essendo più concentrato rispetto alle altre forme erboristiche, possiede spiccate proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. Viene utilizzato, miscelato in un olio vegetale, come olio da massaggio per combattere le infiammazioni muscolari ma anche per disinfiammare le parti cutanee arrossate o screpolate.
L’olio essenziale di elicriso ha anche spiccate proprietà espettoranti e a tal scopo si possono aggiungere un paio di gocce nell’acqua calda per fare suffumigi. La sua intensa fragranza lo rende anche un ingrediente fondamentale nella preparazione di prodotti cosmetici per la cura della pelle e per la creazione di profumi.
Oleolito di elicriso
L’olio di elicriso è un ottimo rimedio per contrastare i dolori articolari e muscolari. Esso, infatti, grazie alla sua proprietà antinfiammatoria, massaggiato sulle parti infiammate, ne allevia il dolore. Trattandosi di un macerato oleoso si può facilmente preparare anche a casa.
Olio di elicriso fai da te
In un contenitore ermetico, piuttosto capiente, mettere insieme 1 litro di olio di girasole e 200 gr di fiori essiccati di elicriso. Lasciare macerare questo composto in un luogo buio per circa 30 giorni, avendo l’accortezza di scuotere il contenitore ogni giorno per assicurare la miscela dei componenti.
Trascorso il tempo di macerazione, si filtra il tutto con un colino a rete e si provvede a travasare la miscela così ottenuta in bottiglie di vetro scuro. L’oleolito di elicriso è un ottimo rimedio per alleviare i dolori dell’apparato osteoarticolare e muscolare.
Elicriso: controindicazioni
L’elicriso non possiede particolari controindicazioni alle dosi consigliate, tuttavia alcuni soggetti potrebbero manifestare allergia verso alcuni componenti in esso contenuti. Anche chi è allergico alle asteracee è bene che eviti l’assunzione di infusi di elicriso. Inoltre, va evitato in gravidanza e allattamento, nei bambini e a chi assume farmaci anticoagulanti.