I semi di psillio sono uno dei rimedi più comuni per regolarizzare l’intestino, grazie anche al fatto che si trovano molto facilmente in erboristeria sotto forma di polvere, capsule e semi interi. Tuttavia le proprietà dello psillio per la salute sono tantissime e prima di descriverle è bene capire cosa sia lo psillio (Plantago psyllium).
I principali benefici di tale pianta derivano dalla cuticola di psillio, ossia dal rivestimento mucillaginoso che ricopre i semi. Le mucillagini fanno parte della categoria delle fibre solubili, fondamentali per la salute del microbiota, in quanto hanno un effetto osmotico, ossia richiamano acqua dalle pareti intestinali rendendo le feci più facili da evacuare e stimolando il movimento intestinale, noto come peristalsi.
Oltre ad avere un effetto lassativo naturale e depurativo, la fibra di psillio rinforza il sistema immunitario e permette di tenere sotto controllo il peso corporeo, i valori glicemici e i livelli di colesterolo. Vediamo nel dettaglio tutte le proprietà dello psillio e i vari modi di introdurlo nella dieta di tutti i giorni.
Semi di Psillio: Proprietà e Benefici
I maggiori benefici dei semi di psillio riguardano la salute intestinale; essendo infatti ricchi di fibra son ottimi per una serie di disturbi gastrointestinali.
Intestino irritabile ed emorroidi
La fibra di psyllium è uno dei rimedi più consigliati per chi soffre di intestino irritabile, stitichezza, stipsi cronica e feci caprine, cioè particolarmente dure, perché tende ad aumentare di più di 25 volte il suo volume al contatto con l’acqua, creando una sorta di mucosa protettiva nei confronti delle pareti intestinali e un gel che aumenta e ammorbidisce la massa fecale. L’ultimo effetto è particolarmente ricercato da chi soffre spesso di emorroidi e ragadi anali.
Stitichezza e diarrea
Essendo un rimedio naturale per la stitichezza, può essere assunto sia dai bambini, che dai soggetti sotto cure farmacologiche, che non possono ricorrere ai lassativi chimici. La polvere di psillio è utile anche in caso di diarrea, sebbene la cosa possa sembrare strana. In realtà, la sua azione permette di assorbire i liquidi in eccesso presenti nell’intestino e contribuisce a creare una massa più densa.
Sempre grazie alla mucillagine creata dalla cuticola di psillio, questo rimedio è perfetto per ridurre i sintomi di patologie gastroenteriche, perché lenisce e cura tutte le lesioni e le irritazioni della mucosa intestinale.
Azione prebiotica
Secondo numerosi studi, regolarizzando i movimenti intestinali e migliorando la salute dell’intestino è possibile migliorare anche le difese immunitarie e prevenire le forme di cancro al colon-retto e della sindrome del colon irritabile. Infatti, i semi di psillio hanno proprietà prebiotiche, andando ad aumentare la presenza dei batteri buoni a scapito di un ciclo putrefattivo, che causa infiammazioni non solo a livello intestinale, ma in tutto l’organismo.
Proprietà dimagranti
Anche l’utilizzo dei semi di psillio per dimagrire è molto comune. Infatti, le mucillagini permettono di abbassare l’assorbimento degli zuccheri nell’intestino, riducendo quindi i valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi nel sangue. Uno studio ha evidenziato che la fibra di psyllium permette di conseguenza di ridurre la pressione arteriosa. L’azione osmotica della fibra solubile dello psillio inoltre, permette di ridurre la ritenzione idrica e quindi la sensazione di gonfiore ad essa connessa.
Depurativi
Infine, ma non da ultimo, è bene ricordare che i semi di psillio hanno un’azione depurativa, che interessa non solo le feci, ma persino le pareti intestinali, eliminando le tossine presenti all’interno dell’organismo.
Semi di Psillio: Come Assumerli
Come è stato descritto in precedenza, la pianta dello psillio è facilmente reperibile sotto forma di capsule, semi e polvere. Per assumerla nei momenti di estrema necessità e assicurarsi quindi di ottenere degli effetti a breve termine, è indispensabile utilizzare molta acqua.
Ammollo in acqua
Il metodo più comune consiste nel lasciar riposare per qualche minuto un paio di cucchiaini di psillio in polvere o in semi in un bicchiere di acqua tiepida e poi bere il bicchiere, avendo cura di bere un altro paio di bicchieri d’acqua subito dopo.
Più acqua si beve, maggiore sarà l’effetto, proprio perché la fibra reagisce a contatto con i liquidi, aumentando il suo volume. Per i casi più difficili si consiglia di ricorrere a questo metodo due volte al giorno, lontano dai pasti, meglio al mattino prima della colazione e alla sera, un paio di ore prima di andare a letto.
Aggiunti alle bevande
Invece, per integrare la fibra di psyllium regolarmente, allo scopo di favorire la regolarità intestinale e di limitare l’assorbimento di zuccheri, colesterolo e trigliceridi, si consiglia di aggiungere un cucchiaino di polvere di psillio nello yogurt oppure nel latte o nei cereali la mattina per colazione. Per quanto riguarda le capsule è bene prestare molta attenzione alle dosi indicate sulla scatola.
Per sostituire le uova
Lo psillio in polvere può essere usato anche nella panificazione, per preparare dolci, focacce, pizze e biscotti oppure essere usato per sostituire le uova. In questo caso basta mischiare un cucchiaio di acqua con un cucchiaio di farina di psillio per ottenere il sostituto di un uovo.
Semi di Psillio: Controindicazioni
I semi di psillio sono un rimedio naturale contro la stitichezza molto efficace. Proprio per questo motivo è bene non superare mai la dose giornaliera consigliata, che corrisponde a 5 grammi di semi al giorno.
Gli effetti indesiderati legati alle dosi eccessive possono essere diversi: dal gonfiore al meteorismo, dalla flatulenza alla diarrea. Inoltre, è bene consultare il proprio medico prima di assumere semi di psillio, perché tendono a limitare l’assorbimento di alcuni medicinali, oppure al contrario di aumentarne l’effetto, come nel caso delle pastiglie per tenere sotto controllo la pressione.
Anche l’uso eccessivo continuato è sconsigliato, perché potrebbe causare una sorta di assuefazione, rendendo l’intestino pigro e incline a svuotarsi solo grazie all’aiuto di rimedi esterni.
Infine, in caso di occlusione intestinale, provocata da stenosi esofagee o altre patologie gastrointestinali, ma anche da stipsi da ostruzione meccanica, come tumore, ischemia cronica, endometriosi, ernie e neoplasie a utero e ovaie, è necessario andare in ospedale e non ricorrere ai semi di psillio che potrebbero solo peggiorare il problema.